Questa sezione raccoglie e analizza i documenti e l’attrezzatura originali conservati nell’archivio del Cinema, provenienti dall’attività personale e imprenditoriale di Vito Sestito. Il fondo documentario costituisce una fonte primaria per lo studio della storia materiale, amministrativa e culturale del cinema, nonché del contesto socioeconomico in cui esso ha operato.
Attraverso scritture private, atti notarili, progetti architettonici, corrispondenze e autorizzazioni ufficiali, è possibile ricostruire le dinamiche gestionali, le relazioni istituzionali e le trasformazioni urbanistiche che hanno accompagnato l’evoluzione della sala cinematografica nel corso del Novecento.
Categorie principali
- ✉️ Corrispondenza – Lettere e comunicazioni ufficiali relative alla gestione del cinema e ai rapporti con enti pubblici, distributori e collaboratori.
 - 🪪 Autorizzazioni – Permessi, licenze e certificazioni rilasciati per l’esercizio di attività cinematografiche, commerciali o politiche.
 - 📜 Contratti – Scritture private, accordi e convenzioni stipulati con imprese, fornitori di servizi, società elettriche e agenzie pubblicitarie.
 - 🧱 Progetti – Elaborati tecnici, planimetrie e disegni architettonici relativi alla costruzione, ristrutturazione e ampliamento della sala.
 - 🏛️ Proprietà – Atti notarili, registri catastali e trascrizioni riguardanti l’acquisizione e la gestione dei beni immobili legati al cinema.
 - ⚖️ Giudiziario – Documentazione legale e procedimenti amministrativi connessi all’attività della sala o a controversie civili.
 - 👤 Personali – Materiali biografici relativi alla famiglia Sestito: attestati, diari, e documenti militari.
 - 🎭 Spettacoli – Materiale promozionale, locandine e documenti organizzativi relativi a eventi teatrali, musicali e culturali ospitati nella struttura.
 - 🎞️ Attrezzature - Macchinari, proiettori, pellicole, arredi e materiali tecnici impiegati nell’attività cinematografica.
 
📁 Ogni documento è corredato da una scheda descrittiva contenente datazione, contesto di produzione e riproduzione digitale, al fine di garantire la conservazione e la fruibilità pubblica del patrimonio documentario del Cinema.