10565 Conservatoria dei Registri Immobiliari di Catanzaro.
Note di trascrizione a favore dei coniugi Sestito Vito fu Vito ed Aiello Teresa di Antonio, civili, nati e domiciliati in San Vito sullo Ionio contro le signore De Luca Maria fu Carlo, maritata Vitale, e Madonna Rosina fu Gregorio, vedova De Luca, civili, la prima nata a domiciliata in San Vito sullo Ionio, e la seconda, nata in San Vito sullo Ionio e domiciliata a Montauro.
Dell’atto 6 marzo 1944 per Notaro Menichini G. B. Domenico residente in San Vito sullo Ionio, non ancora registrato.
Con quale, le signore De Luca Maria e Madonna Rosina, per il prezzo pagato di lire ottantamila (L. 80.000) vendono ai coniugi Sestito Vito ed Aiello Teresa, che comprano in parti uguali, quanto a ciascuno di essi si appartiene sopra la casa in via Umberto I, già Boiardo, e proprio sulla parte di essa composta di sei vani, oltre il corridoio di … primo piano e dei bassi corrispondenti, spiegando che, colla vendita, va compreso l’ingresso ch’è quello dell’attuale asilo, ingresso al di sopra del quale, si trovano due stanze che restano di conto esclusivo delle venditrici. Essi vani restano limitati a mezzogiorno dalla strada Umberto I, a ponente dalla Piazza Mario Polerà e dagli altri lati con l’ortello, che va compreso nella presente vendita e che, alla sua volta, inoltre, limita con la Piazza Mario Polerà, con la via Squillace, col fabbricato di Vito Barbieri, e colla rimanente casa delle venditrici. Sono riportati in catasto all’art. 3223 in testa a De Luca Vito ed altri, in via Unità Nazionale, per la rendita di L. 670. Volendo edificare sullo orto di cui sopra i compratori potranno farlo ma senza elevare al disopra degli sporti dei balconi della casa acquistata ed esposti a tramontana.
Le venditrici riservano il diritto di incanalare la conduttura della … che eventualmente costruiranno nella rimanente loro casa, in quella che attualmente serve per la parte di casa venduta.
Si spiega che la signora De Luca Maria vende propriamente la nuda proprietà di detta parte di casa, mentre l’usufrutto, di cui gode durante la sua vita, lo vende la signora Rosina Madonna.